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domenica, marzo 11, 2007

10.03.2007 - Vigna di Valle



A distanza di 20 giorni finalmente metto i piedi in acqua per un'altra bella giornata di planate. Questa volta e' il grecale a regalarci il divertimento: visto che il mare laziale non offre spot dove si possa uscire in totale sicurezza - in caso di un qualsiasi problema e' possibile spiaggiare sulle coste sarde, se non piu' a sud - opto per il lago. Alle 10:30 sono a Vigna di Valle, dall'alto il lago spapera e si intravedono anche delle vele allo spot opposto, il golfetto, ormai diventato un must per le giornate con poco vento. A Vigna invece, qualche vela ed un paio di kite sono in acqua, qualcuno plana, molti no, la situazione e' a dir poco imbarazzante rispetto alle previsioni meteo dei giorni passati. Andare al Golfetto e' sconsigliato, chi e' stato la dice che e' superaffollato e trovare parcheggio e' impossibile. Che fare? Monto la 7.5 in fretta e furia, il 115 e sono in acqua. Giusto i tempo per accorgermi che 1) il tappo in penna non e' entrato perfettamente nell'albero 2) il trapezio e' lasco, troppo lasco e 3) ho dimenticato di rimuovere la protezione della pinna. Rientro a riva provando un po' di vergogna, figura da principiante. Scimmia maledetta.
Vabbe' poco male, armo con un po' piu' di calma e sono di nuovo in acqua. Primi bordi un po' cosi', stop&go, deludenti. Poi piano piano le cose migliorano, allungo i bordi e scopro che effettivamente a Vigna il vento fa un po' come gli pare, ci sono zone di buco clamorose (soprattutto di fronte all'aereoporto, ma forse e' solo una mia impressione) e specchi d'acqua dove soffia con piu' forza e costanza. E cosi sia: dalle 12 si plana alla grande, con l's-type che spinge forte e la 7.5 che tengo con i denti, a fatica. Mi tolgo un bel po' di soddisfazioni, allungo i bordi ed arrivo fino qusi sotto Bracciano, spicco qualche salto sul bel chop che nel frattempo si e' formato... peccato solo per questo doloretto alla spalla sx che mi sono procurato mentre mi infilavo la muta (a proposito, inverno pazzo, questo, l'acqua e' ancora a temperatura accettabile). Si va avanti fino alle 15:30: ogni volta che mi avvicino a riva dicevo tra me e me "un ultimo bordo e poi via". Me lo saro' ripetuto almeno una decina di volte. Cara vecchia scimmietta, anche oggi ti sei divertita... ora vai a riposare.... domani e' un altro giorno.

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