Certo, e' estate, perturbazioni alle porte non se ne vedono e quelle poche che riescono a superare le barriere dell'anticilcone africano ed arrivano fino alle nostre latidutini sono deboli e spesso portatrici di pioggia, non di certo di vento. In questo periodo dobbiamo spesso affidarci ai capricci del termico, ai guru del "oggi mi sento che la fa", ai metereologhi improvvisati che studiano carte meteo, pressione e temperatura al suolo in maniera quasi maniacale. E spesso - purtroppo - non funziona. Sono amaramente convinto che i venti termici fanno un po' come gli pare: puoi incontrare le condizioni "ideali" e lui non si presenta all'appuntamento. Altre volte sembra che non ci siano speranze, ed ecco che da un momento all'atro si plana a stecca. Insomma: bisogna avere anche un po' di culo, diciamolo, perche' per quanto la scienza puo' fare c'e' sempre quella componente imponderabile che puo' cambiare le condizioni meteo in modo radicale, trasformando quella che pensavi essere un giornata perfetta in una cippa clamorosa.
Scusate lo sfogo. Sono bloccato in ufficio e la centralina del Corallo segna 12 nodi SSE...
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