martedì, luglio 31, 2007
29.07.2007 - Torre Paola- Saporetti
Chiudo le trasmissioni, arrivederci ad Agosto!
28.07.2007 - Il Carrubo
Polemica di inizio settimana (non proprio velata - vero Giulio? Er Cerimonia?): nel dubbio SI ESCE SEMPRE!!
giovedì, luglio 26, 2007
25.07.2007 - Latina Lido
Picture by Sgobbo
...non proprio una grande giornata, ma divertente. Arrivo intorno alle 14:30 a meta' strada tra il mitico spot del Banana e quello del Cancun, e in un battibaleno sono in acqua con la 6.3 e il 101. Vento non proprio stellare, side on, intorno ai 18/20 nodi. Gente in acqua abbastanza per essere un giorno infrasettimanale, molti kite e tanti WS. Nessuno di WSR per quanto ho potuto vedere - probabilmente tutti al Banana!
Il sole e il clima non torrido rendono la giornata piacevole. Bordi lunghi, con onde belle ripide per saltare (ma nessun forward - ancora!). Credo di aver spiccato il salto piu' alto della mia "carriera" su un'ondone al largo... massima velocita' e poi pum! salto alto... tre/quattro secondi e poi tocco acqua, atterraggio da manuale di poppa. Il FSW sopporta i miei 95kg sulla coperta (grazie ai pad) senza troppi spasmi. E io godo come una capretta.
Dopo un'oretta pausa per recuperare le energie. Il chop e' davvero spaccagambe e ho bisogno di liquidi. Stop al baretto in riva alla spiaggia e poi riparto per un'altro paio d'orette niente male. Rientrando si riesce a surfare anche un mezzo metro di shorebreak e un po' mi sento come Angulo a Ponta Preta :) ... fatemi sognare.
Poi, mentre tutti si aspettavano la botta di vento - come da previsione - proprio lui, il vento, ci lascia improvvisamente. Sono le 17:30 e non si plana piu', faccio in tempo a prendere un'ultima ondina che mi fa planare fino a riva (ma 100mt sottovento rispetto a dove ero uscito) e poi fine dei giochi. Smonto tutto e faccio un salto al Banana dove incontro Monks, Sgobbo e l'ormai mitico Giorgio Melli e faccio conoscenza con Pancho. Anche loro si sono divertiti parecchio e sono in spiaggia a commentare la giornata. Io chiudo la serie con un 4 su sette giorni, 33a uscita dall'inizio dell'anno.
mercoledì, luglio 25, 2007
Bella Italia
Oggi mi sento un gran romanticone... e visto che lo sport nazionale e' stato sempre quello di tirare "cacca" sullo stivale nazionale, a volte e' bene ricordare che in realta' viviamo in un Paese magnifico - dal punto di vista delle risorse naturali. Questo video a mio parere lo dimostra, almeno per quanto ci riguarda direttamente: onde, vento e mare bellissimo, poco da invidiare ad altre e piu' gettonate mete straniere. Purtroppo gli incendi di questi giorni ci insegnano che il problema siamo noi e solo noi. Allora voglio ringraziare il windsurf e il surf per avermi insegnato il rispetto nei confronti della natura. A questo proposito vi invito a leggere un bel post del Camma su Maui surf Report.
Insomma, sulla falsariga di un noto spot pubblicitario potrei dire: piu' surfisti, piu' rispetto per la natura!Oggi sono previste onde e vento, il caldo dovrebbe darci un po' di tregua. Dovrebbe essere un'altra grande giornata.
martedì, luglio 24, 2007
23.07.2007 - Lago di Castelgandolfo - le Roccette
Picture by Febios
Il centesimo post di questo blog deve essere onorato dal report di una uscita. E cosi' sia... da domenica si preannunciava una bottarella di scirocco, e io guarda caso (!) mi sono premunito lasciando tavole e vele chiuse in macchina fin dal mattino (tanto ero di ritorno dal Circeo). Mattina e primo pomeriggio trascorsi tranquilli in ufficio, anzi, assaliti dall'afa di questi giorni. Verso le tre gli alberi cominciano ad agitarsi e drizzo le orecchie. Poi visto che questa movimento d'aria non finisce, e si sa, se c'e' aria in giro, non si sta piu' tanto tranquilli, chiamo il buon Max, local di Albano, il quale serenamente annuncia (erano ormai le 5) di trovarsi al lago. Sta montando la 5.8.... Tanto basta per premere il tasto off sul PC e scappare in direzione Castelgandolfo. Per fortuna il traffico scorre velocemente e in mezz'ora sono alle Roccette. Il lago spapera parecchio, vento all'apparenza intorno ai 18 nodi rafficatissimo, mai fidarsi... armo grande (7.5 +115lt). Entro in acqua con difficolta' causa rocce affioranti (il livello del lago si abbassa ogni anno di piu') e plano al primo bordo. Vento non proprio stellare, e soprattutto da sud costringe a scadere un po' troppo sottovento. Poi un'alternarsi incredibile, cambia direzione, in mezz'ora rinforza e si plana che e' una meraviglia, con la 7.5 che a volte fatico a tenere. La s-type regge perfettamente quel poco chop che si e' formato. Gran tavola... devo solo trovare il tempo per sistemare i pad.
Un paio d'ore di planate, con alcuni momenti di stop&go dovuti a clamorosi buchi di vento che mi facevano temere il rientro a nuoto dal centro lago. Poi dalle colline del lago si alza un denso fumo marrone, segno inequivocabile di un incendio. In mezz'ora le fiamme guadagnano parecchio terreno e si avvicinano al posto dove avevo parcheggiato, cosi' rientro di corsa (erano le 20 circa) e smonto in tutta fretta, proprio mentre arrivano i pompieri. Un saluto agli amici del forum, birretta ristoratrice e poi a casa su un raccordo praticamente deserto. Che bella Roma quand'e seraaaa....
domenica, luglio 22, 2007
22.07.2007 - Il Carrubo
venerdì, luglio 20, 2007
20.07.2007 - Il Porto (Circeo)
Di ritorno da un ennesimo viaggio di lavoro, complice le alte temperature di questi giorni, annuncio ai miei colleghi che oggi l'ufficio non mi avra'. Recupero il giorno di ferie perso a causa della trasferta in terra marocchina. Armi e bagagli in macchina, anche il cane questa volta mi segue in quel del Circeo. Poco male, viene scaricato a casa e io di corsa al Carrubo a saggiare la situazione. Desolante. Caldo e afa la fanno da padrona, ma di vento neanche un accenno. Almeno, la bandiera fa fatica ad alzare la testa, forse affranta anche lei da tutto 'sto calore. Siamo in tre, qualche principiante in acqua ma non e' proprio il caso di provarci. Anzi, per un istante da lontano giungevano raffiche che facevano sperare bene, ma si trattava di un fuoco di paglia. Che pero' mi e' costato la fatica di scaricare tavola e vela in spiaggia.
Allora faccio un bagno ristoratore, meditando la prossima mossa. Suicidio? Eppure qualcosa in fondo si muove, fuori dalle mura del porto alcune barche si muovono a vele spiegate, addirittura sbandate quel che basta da far pensare che il vento sia sostenuto da ponente. Ma non c'e una cavia per andare a saggiare le condizioni, meglio non rischiare co 'sta cippa nell'aria...
Poi il miracolo. Ugo e Giusy fischiano, al porto sembra entrare bene, e mi accodo a loro per andare a vedere. Effettivamente vento c'e', anche se si prospetta una buona nuotata prima di raggiungere la "fly zone". Monto grande come al solito, faccio in tempo a discutere con il parcheggiatore del porto (forse e' il caldo che da alla testa, ma al Circeo stanno veramente esagerando) e sono in acqua. Nuoto per un centinaio di metri, poi parto planando subito. Eccola la mia tavoluzza bedda, allora erano false le voci che ti davano piena d'acqua... il vento e' bello teso, direi intorno ai 16/18 nodi da ponente, eccezionalmente non rafficato. Do giu' di bordi, puntando la sagoma dell'isola di Zannone proprio di fronte a noi. Che bella giornata, acqua piatta ed ogniI tanto qualche ondina sollevata dal megayacht di turno per fare dei bei salti. Lo speed loop e' la prossima manovra. I bordi a rientrare consentono di stringere parecchio, quando il vento sotto il promontorio del Circeo (che spettacolo, a proposito!) rinforza.
Un paio d'orette, fino alle 16:30, poi rientro anche perche' ero rimasto solo e non e' consigliabile avventurarsi da quelle parti senza una vedetta d'appoggio. L'ultima planata a stecca mi evita di fare altri 100mt a nuoto, smonto e di corsa a casa prima che il cane distrugga la mobilia. Intanto ho messo a dormire la scimmia, almeno fino a domani :)
domenica, luglio 15, 2007
14.07.2007 - Carrubo
mercoledì, luglio 11, 2007
11.07.2007 - Cancun
lunedì, luglio 09, 2007
07-08.07.2007 - Carrubo
Sabato: termico assente. Leggera componente da SW, in acqua giusto per provare, non plana nessuno (manco er Cerimonia). Eppure le condizioni c'erano tutte, o quasi (insieme pressione-temperatura-aria-acqua-assenza nubi ecc.).
Domenica: vento un po' piu' sostenuto, monto alle 12 e sono in acqua. Plano a stento e solo dopo aver pompato come un disperato. Ho la vela grande ma il confronto con gli altri (che montano anche 5.7) e' impietoso. Le provo tutto, cazzo di caricabasso, di bugna, provo a mollare qualche cm ma niente, il risultato e' sempre lo stesso. Porto in secca tavola e vela e mi viene in mente di bruciare tutto con un bel falo', tanto sono incazzato. Alfredinik che plana a stecca con la tavola nuova, er Cannavota che s'arrabatta (e lui e' il primo, di solito, a planare)... e io al palo. Spiegazione (unica) che mi sono dato: ho utilizzato un trapezio a fascia alta che non mi permetteva di spingere bene con le gambe. Oppure sono tornato pippa (o lo sono sempre stato). Vabbe'.
Intanto la settimana si preannuncia alquanto ventosa, ma come al solito sono oberato dagli impegni di lavoro. Come al solito... :)
giovedì, luglio 05, 2007
Waiting
lunedì, luglio 02, 2007
30.06.2007 - Carrubo
Chiusura di mese, giro di boa, 25a uscita dall'inizio dell'anno. Sono in linea con l'obbiettivo di fine anno, i buoni propositi di inizio stagione.
A dire la verita' la giornata non e' iniziata sotto i migliori auspici: mentre monto il rig mi accorgo che il fido X6 ha definitivamente tirato le cuoia, il terminale e' completamente bloccato e non c'e' verso di allungare la misura. Ci metto un po tra martellate, calci, alla fine spacco tutto almeno riesco a recuperare le cimette. Addio e grazie per questi due anni di surfate.
La fretta comunque e' cattiva consigliera, perche' sotto il sole cocente tra cimette del trapezio, cima di recupero, cimette che si rompono ed un paio di altre piccole disavventure monto da schifo, complice anche la completa assenza di indicazioni di misura sul terminale del boma. Morale: appena entro al primo bordo si stacca la maniglia del boma dall'albero e la vela e' comletamente loffia, impossibile da gestire. Sono di nuovo a terra a cercare di rimediare. Calma. Cazzo bene la vela di caricabasso, prolungo di un paio di cm la prolunga del boma, sistemo la maniglia e riparto: ora e' un'altra cosa. Vento rafficato come sempre, ma il trim e' azzeccato e la vela (HotSails Stealth 7.5) sembra veramente una piuma tra le mani, tant'e' che mi stupisco di quanto questa volta riesco a chiudere in bolina (close the gap! dice Fynian). Il boma: rigido, anche con 40cm di estensione. La curva ergonomica lo fa sembrare piu' adatto ad una vela per bambini tanto e' stretto, ma l'impressione generale e' buona. Peccato solo per il sistema di sgancio dei pin veramente difficile da gestire (vedremo il prossimo inverno con le mani congelate) e come gia' scritto l'assenza di indicazioni sul terminale.
La giornata promette bene, il vento rinforza sul primo pomeriggio e tiro avanti fino alle 17. Esco sfinito ma per i ritardatari (tipo il mio amico er Cerimonia) c'e' ancora tempo di sparare qualche bel bordo, prontamente immortalato dal sottoscritto.