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martedì, novembre 27, 2007

22.11.2007 - Albano

Runner 6.5 e 101lt, perche' la tavola grande l'avevo lasciata a casa in previsione di una uscita al mare... troppo casino, mi ritiro al lago :(
3 ore in acqua, penultimo ad uscire con la luna ad illuminare il lago. Smonto felice sotto la luve dei lampioni sul lungolago. Temperatura mite, finalmente scirocco!

martedì, novembre 20, 2007

Seccato [OFF TOPIC]


30.09.2007 - 120km/h (limite 70) - Loc. Scoppito (AQ).
386 euro, 10 punti, 1 mese di sospensione. Costa di meno la pista.

domenica, novembre 11, 2007

11.11.20007 - S. Agostino - Spiaggione

Ringrazio Zio Leroy per l'imboccata. Lo chiamo alle 11:30 (confesso che le speranze di strappare una giornata surfando erano ridotte al lumicino) e mi conferma con mia graditissima sorpresa che S. Agostino sta lavorando a dovere. Non ci penso piu di un nanosecondo e corro a caricare la macchina. Nel nanosecondo successivo ho imboccato la Roma - Civitavecchia e sono diretto verso lo Spiaggione, dove arrivo alle 12:45 circa. Il vento non e' nucleare, anzi, Duracell mi conferma che fuori le misure delle vele sono piuttosto grosse - 5.8, 6 e cosi' via. Per me la scelta e' obbligata e monto la 6.5 (che sta diventando la mia prima vela) ma sotto i piedi questa volta ci metto il FSW 101. Il mare e' parecchio incasinato e c'e' un fastidioso shorebreak. Nel primo bordo fatico a planare, sotto riva il vento e' bucato e rinforza al largo. Ora capisco chi ha optato per la punta: li sembra ci sia qualche nodo in piu'. Mi diverto comunque, sia chiaro: ad uscire con belle rampe che mi ricordano ancora una volta quanto pippa sono a saltare mure a sinistra; mentre a rientrare ci sono delle belle ondine da surfare in back. Peccato che spesso perda un po' troppa acqua e scarroccio sottovento (pinna con vela troppo grossa?).
Tre orette divertenti in acqua, temperatura accettabilissima, sole assente. 63a uscita dall'inizio dell'anno. Mi sembrano sempre troppo poche...

sabato, novembre 10, 2007

Accesso al mare



Questa mattina ho fatto una "passeggiata" in quel di Ostia/Torvaianica con un paio d'amici. Eravamo alla ricerca delle onde di scaduta dopo la mareggiata di ieri.


Va beh, di onde manco l'ombra. Il mediterraneo e' proprio strano, ieri baraonda e questa mattina (ore 6:30) piatto o quasi. Che amarezza.


Come al solito abbiamo macinato chilometri per cercare un punto dove ci fosse almeno mezzo metrello surfabile. A Torvaianica niente, ci dirigiamo verso Ostia dove in un attimo di fantasia vediamo qualcosa all'altezza della rotonda. E qui scatta il bello... perche' da lontano tutto puo' essere (noi osservamo dall'altezza della strada) ma per vedere un po' piu' da vicino, si insomma, dalla SPIAGGIA, niente da fare. Puoi fare centinaia di metri senza trovare un singolo punto di accesso alla battigia.


Qualche giorno fa degli amici spagnoli vedendo Ostia commentavano che la cosa e' per loro inconcepibile, non riescono a capire come si possa permettere uno scempio del genere. Il mare e' di tutti, e l'accesso deve essere consentito a tutti. E invece da noi si costruiscono muri, muretti, recinzioni... il filo spinato poi! Neanche fosse proprieta' privata.




Chi ha permesso che tutto cio' accadesse?


mercoledì, novembre 07, 2007

07.11.2007 - Golfetto one more time

Reduce da un viaggio di lavoro e dopo aver letto le ultime previsioni, punto la sveglia alle 5:30. La macchina e' naturalmente gia' carica. Sono al Golfetto intorno alle 7:00 e Gighen e' gia' sul posto pronto a montare. Non sembra forte e decido per la Runner 6.5. Alle 7:30 sono il secondo ad entrare in acqua e plano praticamente subito, anche se il bordo e' un po' al lasco. Direi intorno ai 14 nodi scarsi, con raffiche a 16 ma niente di piu'. Tipico del Golfetto... e tutto sommato mi diverto lo stesso, anche se le alghe ce la mettono tutta per interrompere le planate, provocare spin out (senza conseguenze) e quant'altro. Ma chi l'ha inventate 'ste alghe, e sopratutto, ma perche' non se ne restano attaccate allo scoglio dove sono nate!! BTW alle 9:00 sono fuori dall'acqua e fuggo in ufficio.

Che strana sensazione. Durante il viaggio di ritorno mi sono venute in mente delle immagini del viaggio di un paio di anni fa in California. Entravamo in acqua la mattina presto, o almeno, relativamente (per noi) presto, intorno alle 8. E gia' vedevamo altre persone che rientravano da una surfata (ma a che ora si saranno alzati, ci chiedevamo), si toglievanio la muta, rapida doccia sotto una bottiglia di acqua fresca e poi giacca, pantaloni e cravatta e via al lavoro... che sogno. Bhe, e' un po quanto ho vissuto oggi nel mio piccolo al Golfetto... e quanta energia mi e' rimasta per la giornata di lavoro. Metterei la firma per una giornata come questa tutti i santi giorni...

02.11.2007 - Golfetto (ancora!)

Ancora Gofetto... ma questa volta mi sveglio presto e sono in loco alle 7:20. Lungo la Cassia gli alberi si agitano ed e' un buon segno. Alla rotonda incontro molta gente e tanti amici di WSR che gia' stanno montando le vele piccole - dalla 53 in su. Muoio dalla voglia di provare le nuove P7, non ci penso piu' di tanto e scarto la Runner 6.5. Che bella tutta nera... monta il 430 con prolunga a 26cm, anche se secondo me va bene qualcosa di meno. BTW sono in acqua in un battibaleno e mi sparo il primo bordo a cannone. La vela sventa parecchio e regge bene le raffiche che si fanno via via fotoniche (calcolo una media di 20 nodi con raffiche a 25). Viaggio velocissimo con il 115 S-Type, le strambate sono una meraviglia e la power viene quasi in automatico (a meno che la caga non mi faccia desistere dal provarla... sotto raffica si prendeva una "discreta" velocita'). Mi si affianca Leroy con la 4.7 e tenta di ingarellarsi... deve marcare il passo, almeno per una volta!
I giochi si chiudono intorno alle 11:30, esco con una sensazione che non provavo da molto tempo. Ho i piedi sanguinanti a causa delle strep montate a coda di gatto, e tutt'ora (a distanza di 5gg) ho ancora qualche problema.

Runner 6.5

Bella vela, esteticamente non si puo' dire nulla, con quel nero cattivo e gli inserti d'argento. Sulle rifiniture il giudizio rimane in sospeso, soprattutto per quanto riguarda la qualita' e la durata delle cuciture.
La vela monta un albero 430 (standard o RDM) con 26cm di prolunga dichiarata. Io ho una neylpride UXT-48, mi sembra che siamo al limite dei parametri suggeriti dal costruttore con la prolunga messa a 26cm. Probabilmente sono sufficienti di meno ma si sa, trovare il giusto trimmaggio non e' semplice le prime volte. La vela sventa parecchio e con il sistema a boma ridotto risulta discretamente maneggevole pur restando potente.
In conduzione regge benissimo le raffiche (con i 25 nodi e i 95kg del panzone che sta scrivendo) e risulta velocissima. Forse un po' pesante (lo si sente soprattutto quando si fa la partenza dall'acqua) ma con 14nodi ed un paio di pompate ben assestate si parte in planata con facilita'. Nel complesso la sensazione e' di un prodotto ottimo.

giovedì, novembre 01, 2007

01.11.2007 - Golfetto

La sveglia questa mattina non l'ho proprio sentita. Incomincio a preoccuparmi? La giornata comunque si preannuncia uggiosa, cielo grigio e pioggerellina-ina-ina non promettono bene. Soffia aria da NE, chi si sta dirigendo verso Vindicio, per me troppo lontano, opto per il Golfetto. La macchina e' ancora da caricare, perdo un po' di tempo consultando alcuni siti meteo, poi parto e arrivo a destinazione alle 9:45 circa. In acqua una decina di vele, misure piuttosto piccole (4.7 - 5.0). Vorrei testare i nuovi arrivi, ma alla fine opto per la core 5.3 ed entro in acqua. Che dire? Le solite, bucatissime condizioni da Golfetto: vento rafficato, stop and go in continuazione e un milione d'alghe. Sono quasi tentato di tornare a riva e cambiare misura di vela, ma la sola idea di dover recuperare le chiavi della macchina dal taschino interno della muta (e il dover indossarla nuovamente, fradicia) mi fanno desistere. Continuo nelle stesse condizioni fino all'una circa, poi esco un po' scocciato.
Considerazioni a margine. Se e' vero che ilo Golfetto offre la possibilita' di farsi un paio di planate quando da qualsiasi altra parte regna la cippa, e' anche corretto dire che lo spot non e' proprio il massimo, con il vento rafficato, le alghe e - per chiudere il cerchio - anche le reti dei pescatori. L'uscita non merita il circoletto rosso, insomma. Con venti da nord, quando veramente spara 18/20 nodi, tanto vale usire a vigna (se proprio al mare non si riesce...).

BTW, oggi ho messo la firma sulla 60a uscita dall'inizio dell'anno.

Lasciatemi parlare dei nuovi arrivi. Un po' attratto dalla livrea, un po dal pensiero che, essendo pensate e testate da uno slalomaro come Cucchi, devono essere vele potenti, ho investito un po' di risparmi ed ho acquistato una Runner 6.5 ed una AC-0 7.2. Le vele sono eccezionali dal punto di vista estetico, con il nero che le rende veramente aggressive. A prima vista il materiale con cui sono state realizzate (competamente X-ply per la Runner, con inserti anti-UV) sembra ottimo. Ancora non sono state provate in acqua ma muoio dalla voglia di farlo, percio'... stay tuned!